Un appartamento a Göteborg, all'ultimo piano di un complesso dotato di spazi condivisi come il cortile, dove è possibile coltivare ortaggi in una cassetta di coltivazione, parcheggiare le biciclette e utilizzare i tavoli per una pausa all'aria aperta, per socializzare, per invitare parenti e amici.
Ci sono tutti gli elementi che secondo me, da profana quale sono, gli urbanisti e i governi dovrebbero pianificare per gli spazi urbani residenziali. Sono sempre più convinta che l'estetica non è fine a sé stessa ma a servizio della funzionalità e della vivibilità. Ma soprattutto a servizio di una cultura di rispetto e condivisione che non possiamo smettere di avere, soprattutto oggi.
La casa ha un mini ingresso, una cucina, un soggiorno e una camera da letto con angolo studio. Luminosissima, anche grazie al pavimento in legno dipinto di bianco, che amplifica la luce immersa nei colori chiari e freschi delle stanze. Menzione speciale per le pareti della camera in tenue verde salvia, ovviamente, ma approvo anche la scelta di utilizzare grigi più accentuati per le pareti di disimpegni e corridoio, conferiscono maggior carattere e movimento all'insieme.
Infine, il piccolo tavolo rotondo circondato da un mix di sedie tra icone del design e pezzi vintage, ha la mia totale approvazione! Per cercare di superare questa mia ossessione, prima o poi dovrò fare una guida dei tavoli rotoli che da anni sono al centro della mia attenzione. Oppure dovrò prendere per la Minicasa il perfetto tavolo rotondo... Vedremo come andrà a finire. Nel frattempo ecco a voi il delizioso home tour che si aggiunge ai miei appunti. Vi ho incuriosito?
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Vale