Che questo fosse un periodo complicato lo avevo già intuito da tempo: il mese di maggio, in realtà, è sempre un periodo complicato per me. Lo so da sempre. Quello che mi sorprende è la certezza che ogni anno dimostro nella convinzione che andrà meglio.
Per avvalorare questa mia affermazione sono andata a recuperare un pò di numeri:
post maggio 2011: otto (l'entusiasmo dell'inizio)
post maggio 2012: tre (iniziavo a capire le difficoltà del ritmo primaverile)
post maggio 2013: cinque (in ripresa)
post maggio 2014: quattro (dignitosa pubblicazione settimanale)
post maggio 2015: questo è il primo e siamo già a metà mese.
Ovviamente questi numeri non hanno un particolare significato, al di là delle battute, ma il fatto è che questo è il periodo in cui quello che vorrei fare è esattamente all'opposto di quello che devo fare. E lo faccio con molta fatica, perché io risento pesantemente della stanchezza primaverile.
Non voglio cadere nella lamentela, intendiamoci! Non penso di essere l'unica in questa barca e che l'eccezione valga solo per me. Ma questo è il periodo in cui il lavoro chiama ed io devo rispondere, anche perché a onor del vero, tutto quello che avete visto di positivo in questi anni per la
Mini Casa e per me è arrivato grazie al lavoro che mi sostiene e mi ha permesso di fare molte delle esperienze che ho realizzato.
E in questi momenti di sconforto mi ricordo quanto
Enrica mi ha insegnato in questo post: "
Sono qui per divertirmi e ho voglia di vedere le mie idee prendere vita (...) ho capito che non posso farlo se passo il tempo china sulla scrivania come se fossi la dipendente di me stessa". Una grande lezione, come sempre.
Sicuramente devo dire che tutto questo mi dispiace perché, da appassionata lettrice di blog, conosco la sensazione di delusione che si prova quando si percepisce che la "voce" che amavamo ascoltare spesso ad un tratto si spegne e che non se ne avrà notizia con la stessa frequenza con cui si frequenta la rete. Oggi, però, una notizia da condividere ce l'ho eccome e anzi sono già in ritardo! Però in parte spiega l'impegno che questa primavera mi ha richiesto su vari fronti.
Tra i servizi che la rivista
Casa Facile ha pubblicato questo mese trovate anche quello che ho realizzato io, tra l'altro su una
casa olandese di cui vi avevo già parlato lo scorso autunno e che avevo amato profondamente.
Quando il direttore Giusi Silighini mi ha dato questa possibilità ho letteralmente saltato dalla gioia! Un'esperienza di crescita che mi ha fatto capire ancora di più quanto amo questo favoloso mondo e quanto entusiasmo lo accompagna!
E poi ho scoperto ancora più dettagli su quella meravigliosa casa di Rotterdam, come ad esempio come è possibile personalizzare le cucine Ikea grazie all'intervento dell'azienda olandese
Koak Design, che realizza ante frontali in legno massiccio di rovere (in magnifico stile industriale) e top effetto cemento. E la strepitosa notizia è che l'azienda spedisce anche in Italia! Insieme a
Bemz (per i rivestimenti tessili dei prodotti Ikea) e
Pretty Pegs (per i piedini di arredi Ikea) l'azienda olandese aggiunge un servizio strepitoso e un'opportunità per rendere unica la propria casa con gli arredi Ikea.
Nonostante il mio silenzio questo maggio, in realtà, è stato ricco di tante idee e ispirazioni e oggi ne voglio condividere alcune, tutte veicolate o realizzate dal talento di colleghe blogger italiane:
1.
Ilaria ha aperto il suo
canale Youtube, una finestra fresca e personale della sua vita di
interior stylist e
crafter in terra olandese. Non perdetevi il video in cui racconta di
Hema, una catena di negozi olandesi da urlo, in cui compreresti TUTTO. Non vi ho mai mostrato i miei acquisti dello scorso anno.
Prima o poi devo rimediare!
E dal suo blog una bellissima idea per realizzare con le proprie mani un porta rotolo per la cucina originale e di stile!
2. La mia amica
Serena ha condiviso recentemente sulla sua
pagina una
casa australiana che si ispira al design scandinavo. Una combinazione da urlo: la luce del sole australiano e la pulizia degli arredi, la semplicità delle linee e la delicatezza dei colori del design nordico. Una combinazione perfetta.
3.
Ilaria, lei però vive in Francia, del blog "un, due, tre Ilaria" ha interpretato il tema del momento, in onore dell'Esposizione Universale di Expo 2015, cioè il cibo e quello del design nella rubrica
Design Time, che realizza con altre quattro blogger italiane di
interior. Il risultato è un post delicato ed elegante sull'importanza della sostenibilità e della naturalità del cibo.
4.
Camilla è una delle prime blogger che ho conosciuto tramite la rete e la nostra sintonia è stata folgorante. Ci dividono un bel po' di chilometri, un bel po' di anni (lei è giovane!) ma ci unisce la passione per il design scandinavo, tante esperienze comuni (tra cui il viaggio in Svezia per il concorso
Ikea Blog-In) ma soprattutto una scintilla di allegria e divertimento davvero preziosa. Lei ha lanciato da poco il nuovo
negozio Etsy per offrire i suoi servizi di design. Da non perdere.
5. Il mese del Salone e Fuorisalone è aprile ma non posso non citare la bellissima iniziativa delle amiche blogger (con le quali condivido l'esperienza del network
Home Style Blogs) di #weblogsaloni: 10 blogger amiche, unite dalla passione del design, che hanno raccontato in maniera completa, originale e personale la Milano Design Week 2015. Ecco il post di
Nora che presenta il progetto. Tantissimi gli spunti e le idee raccolte, perché si è sempre in tempo per lasciarsi ispirare dalle novità!
Non mi resta che dirvi grazie per essere sempre qui e per seguirmi sempre con calore e affetto e al prossimo post!