Eppure Appunti di Casa è nato {ormai nel 2010!} principalmente per lei, per raccontare progressi e ispirazioni per renderla una casa accogliente e personale, italiana dallo spirito un po' nordico e un po' creativo.
Intendiamoci, il blog poi si è evoluto, come è giusto che fosse, ho sempre voluto anche parlare e condividere le mie infatuazioni e scoperte sul web, però uno degli ingredienti principali manca, troppo spesso. Così voglio rimediare, anche perché Instagram ha usurpato un po' il ruolo di raccontarvi la mia casa e la mia vita in un piccolo spazio, ma un immagine ed un breve testo che scorre veloce e dura per poco, non ha lo stesso effetto di una pagina bianca, scritta con l'intento di fissare alcuni momenti e condividerli con voi.
Mi piace moltissimo Instagram e ogni giorno cerco di condividere immagini e pensieri, così se volete restare in contatto quotidianamente vi invito a seguirmi lì!
Però devo ammettere che il blog mi permette davvero di sviluppare il racconto che voglio fare di questa mia esperienza nel mondo dell'interior design e della personalizzazione di uno spazio, la casa.
Il tempo per fare foto, scrivere e condividere nuovi spunti con voi è molto poco ahimé, e ultimamente si è concentrato solo per le collaborazioni che ho realizzato con alcuni brand del settore. Non voglio dire che questo non mi piaccia, perché queste esperienze mi stanno facendo crescere, mi gratificano e mi ripagano di tutto l'impegno, la passione e le ore passate a rendere il blog sempre migliore; però ho bisogno di lasciare spazi completamente personali, come era all'inizio.
Così prenderò da Instagram alcuni scatti significativi e legherò qui esperienze e idee vissute in questo ultimo mese {si lo so, maggio non è ancora finito, però non potevo aspettare ancora!}. L'ho fatto in passato, senza alcuna periodicità e voglio tornare a farlo per arricchire il blog di spunti del tutto personali. Nessuna invenzione, nessuna novità, solo la mia casa ed i miei pensieri.
1. Spazio
Recentemente ho cambiato, di nuovo, la disposizione del tavolo. Ruotandolo di 90 gradi l'ho avvicinato alla cucina e ho liberato un po' di spazio davanti al divano. Questa nuova soluzione non è perfetta, soprattutto dal punto di vista della pianta, però io ne sono comunque felice, perché il living è diventato più spazioso e sembra più grande. Ovviamente ora la zona del tavolo è sotto la mia lente di ingrandimento, e ho già qualcosa in mente... sto facendo alcune verifiche tecniche e poi vedremo!
2. Colori
Maggio è il mese delle peonie, su Instagram è un'immagine talmente frequente che ti sembra di vederle anche intorno a te! Così qualche giorno fa quando sono andata dal fioraio non ho saputo resistere, soprattutto perché le sfumature rosate si sposano con i tocchi tinta pelle e gli immancabili verdi freddi che sono irrinunciabili per me. L'uso del colore, sia che si tratti di pareti, arredi, oggetti e complementi, mi affascina da sempre anche perché io sono costantemente divisa tra il luminoso bianco, che amplifica tutto, e la scelta di palette che sono in grado di dare personalità e raccontare in modo completamente diverso uno spazio. In una piccola casa come la mia, la ripetizione di combinazioni di colore lega tutto l'insieme e dà quella coerenza e sensazione di benessere che aiuta a percepire lo spazio in modo migliore.
3. Tempo
Le mie giornate si dividono tra lavoro fuori e dentro casa, famiglia e tutto quello che ciò comporta. Migliorare la qualità del tempo è da sempre un mio cruccio, per cercare un equilibrio che spesso non riesco ad ottenere. Poi però ci sono quelle occasioni in cui tutto rallenta e basta un pranzo con un'amica {nella foto la mia blogger super amica Sarah Tognetti}, le chiacchiere e lo scambio di idee e progetti che questo obiettivo sembra possibile. Questo mi fa riflettere, perché alla fine è sempre una questione di scelte. E scegliere per sé e i propri cari nel modo migliore, è come guadagnare un livello di qualità di vita che sembrava difficile. Le scelte e la serenità di poterle fare sono tra gli aspetti che per me influiscono maggiormente sul tempo di qualità. E per voi?
4. Benessere
C'è stato un periodo in cui la tendenza urban jungle mi stava un po' stretta. Dopo che il team di Ikea Family Magazine aveva realizzato il servizio in casa mia e popolato questo piccolo spazio con tante piante di tutti i tipi, la troppa confusione mi stava opprimendo. La verità è che chiamarla solo tendenza è riduttivo. Portare il verde dentro i confini di casa è un vero e proprio stile abitativo, di chi si rigenera grazie alla natura che vive e cresce in uno spazio indoor. Io appartengo a questa categoria e ho superato il disagio di qualche tempo fa cercando di fare uno styling equilibrato e leggero, con piante grasse abbinate ad altre più "nordic style" come ad esempio la famigerata Pilea, di cui vi avevo già parlato lo scorso anno nella panoramica dei green must have per chi ama il verde e lo scandi-style. Ora so che non posso fare senza e anche come utilizzare meglio gli punti green nella Minicasa!
5. Progetti
Continuano i progetti del restyling della Minicasa. Quelli più ravvicinati e possibili riguardano il living, dove creerò nuovi sistemi di contenimento per organizzare meglio la miriade di oggetti e accessori soprattutto di cucina e table setting. E sto pensando ad una soluzione nuova (e per me un po' avveniristica!) che spero davvero di poter realizzare. Vi racconterò, promesso.
Il progetto più lontano, lontanissimo, ma che orma si è insediato nei miei pensieri e non mi abbandonerà {lo dico per mio marito: non mi abbandonerà!} è il completo restyling della mia camera/studio. L'unico motivo per cui non l'ho ancora messo su carta è che non riuscirei a visualizzarlo, curane i dettagli, per poi lasciarlo sedimentare a lungo. Preferisco non sapere ancora che potrebbe essere fattibilissimo... budget a parte!
6. Amore per i tessili
Sono da sempre la mia passione oltre che il mio punto debole. Avrò decine di fodere per cuscini, mi piace cambiarli spesso e ho una wish list lunghissima. Prima o poi farò un "mercatino" virtuale perché non ho più molto spazio {che dite, vi interessa? Fatemelo sapere nei commenti!}. Il loro punto di forza è che sono in grado di trasformare lo stile di casa in poche mosse e con creatività. Mi piace abbinare colori e pattern per creare soluzioni sempre diverse. Credo sia una delle prime lezioni che ho imparato e che vi consiglio, se volete creare una scenografia nuova e interessante in casa vostra.
Direi che questo post ha raggiunto la lunghezza massima consentita! Spero che tutte le mie considerazioni vi possano dare spunti interessanti. E se si fatemi sapere quali, mi farebbe molto piacere.
Le prossime puntate con la Minicasa saranno per raccontarvi altri collaborazioni importanti per me, ne sono felicissima ma oggi, come vi ho già detto, era giusto seguire una traccia completamente personale.
State sintonizzati, a presto!
Immagini: @appuntidicasa IG profile
Recentemente ho cambiato, di nuovo, la disposizione del tavolo. Ruotandolo di 90 gradi l'ho avvicinato alla cucina e ho liberato un po' di spazio davanti al divano. Questa nuova soluzione non è perfetta, soprattutto dal punto di vista della pianta, però io ne sono comunque felice, perché il living è diventato più spazioso e sembra più grande. Ovviamente ora la zona del tavolo è sotto la mia lente di ingrandimento, e ho già qualcosa in mente... sto facendo alcune verifiche tecniche e poi vedremo!
2. Colori
Maggio è il mese delle peonie, su Instagram è un'immagine talmente frequente che ti sembra di vederle anche intorno a te! Così qualche giorno fa quando sono andata dal fioraio non ho saputo resistere, soprattutto perché le sfumature rosate si sposano con i tocchi tinta pelle e gli immancabili verdi freddi che sono irrinunciabili per me. L'uso del colore, sia che si tratti di pareti, arredi, oggetti e complementi, mi affascina da sempre anche perché io sono costantemente divisa tra il luminoso bianco, che amplifica tutto, e la scelta di palette che sono in grado di dare personalità e raccontare in modo completamente diverso uno spazio. In una piccola casa come la mia, la ripetizione di combinazioni di colore lega tutto l'insieme e dà quella coerenza e sensazione di benessere che aiuta a percepire lo spazio in modo migliore.
3. Tempo
Le mie giornate si dividono tra lavoro fuori e dentro casa, famiglia e tutto quello che ciò comporta. Migliorare la qualità del tempo è da sempre un mio cruccio, per cercare un equilibrio che spesso non riesco ad ottenere. Poi però ci sono quelle occasioni in cui tutto rallenta e basta un pranzo con un'amica {nella foto la mia blogger super amica Sarah Tognetti}, le chiacchiere e lo scambio di idee e progetti che questo obiettivo sembra possibile. Questo mi fa riflettere, perché alla fine è sempre una questione di scelte. E scegliere per sé e i propri cari nel modo migliore, è come guadagnare un livello di qualità di vita che sembrava difficile. Le scelte e la serenità di poterle fare sono tra gli aspetti che per me influiscono maggiormente sul tempo di qualità. E per voi?
4. Benessere
C'è stato un periodo in cui la tendenza urban jungle mi stava un po' stretta. Dopo che il team di Ikea Family Magazine aveva realizzato il servizio in casa mia e popolato questo piccolo spazio con tante piante di tutti i tipi, la troppa confusione mi stava opprimendo. La verità è che chiamarla solo tendenza è riduttivo. Portare il verde dentro i confini di casa è un vero e proprio stile abitativo, di chi si rigenera grazie alla natura che vive e cresce in uno spazio indoor. Io appartengo a questa categoria e ho superato il disagio di qualche tempo fa cercando di fare uno styling equilibrato e leggero, con piante grasse abbinate ad altre più "nordic style" come ad esempio la famigerata Pilea, di cui vi avevo già parlato lo scorso anno nella panoramica dei green must have per chi ama il verde e lo scandi-style. Ora so che non posso fare senza e anche come utilizzare meglio gli punti green nella Minicasa!
5. Progetti
Continuano i progetti del restyling della Minicasa. Quelli più ravvicinati e possibili riguardano il living, dove creerò nuovi sistemi di contenimento per organizzare meglio la miriade di oggetti e accessori soprattutto di cucina e table setting. E sto pensando ad una soluzione nuova (e per me un po' avveniristica!) che spero davvero di poter realizzare. Vi racconterò, promesso.
Il progetto più lontano, lontanissimo, ma che orma si è insediato nei miei pensieri e non mi abbandonerà {lo dico per mio marito: non mi abbandonerà!} è il completo restyling della mia camera/studio. L'unico motivo per cui non l'ho ancora messo su carta è che non riuscirei a visualizzarlo, curane i dettagli, per poi lasciarlo sedimentare a lungo. Preferisco non sapere ancora che potrebbe essere fattibilissimo... budget a parte!
6. Amore per i tessili
Sono da sempre la mia passione oltre che il mio punto debole. Avrò decine di fodere per cuscini, mi piace cambiarli spesso e ho una wish list lunghissima. Prima o poi farò un "mercatino" virtuale perché non ho più molto spazio {che dite, vi interessa? Fatemelo sapere nei commenti!}. Il loro punto di forza è che sono in grado di trasformare lo stile di casa in poche mosse e con creatività. Mi piace abbinare colori e pattern per creare soluzioni sempre diverse. Credo sia una delle prime lezioni che ho imparato e che vi consiglio, se volete creare una scenografia nuova e interessante in casa vostra.
Direi che questo post ha raggiunto la lunghezza massima consentita! Spero che tutte le mie considerazioni vi possano dare spunti interessanti. E se si fatemi sapere quali, mi farebbe molto piacere.
Le prossime puntate con la Minicasa saranno per raccontarvi altri collaborazioni importanti per me, ne sono felicissima ma oggi, come vi ho già detto, era giusto seguire una traccia completamente personale.
State sintonizzati, a presto!
Immagini: @appuntidicasa IG profile
la tua casa mi piace tantissimo, è vero che le case nordiche sono grandi, spaziose ma per me quelle piccole hanno un fascino particolare. Aleyogi66
RispondiElimina