Vi avevo detto al rientro dalle ferie che il mio nuovo grande progetto ora è dedicato alla mia camera da letto, che ha una metratura abbastanza generosa rispetto al resto della casa, tant'è che ad oggi sono riuscita a far convivere studio e zona notte nello stesso ambiente.
Da inizio di quest'anno ha iniziato a balenarmi l'idea di una rivoluzione degli spazi, che comporterebbe dei lavori piuttosto impegnativi, però l'ho lasciata in sospeso per parecchio tempo, complice il fatto di dover fare un rilievo preciso della stanza (e soprattutto il fatto che mio marito potrebbe cadere in una depressione cronica o forse potrebbe iniziare a desiderare seriamente di sopprimermi...). Oggi sono determinata a studiare l'idea (e soprattutto la sua realizzabilità) e quindi inizio a pensare, immaginare e disegnare. Nel frattempo raccolgo ispirazioni.
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Una delle possibilità che questo nuovo grande progetto mi permetterebbe, sarebbe quello di ripensare il mio angolo studio, che ha già fatto un enorme salto di qualità quando due anni fa l'avevo completamente ripensato, grazie ad una libreria passante che permette la separazione della camera in due zone e fungendo come testata del letto da una parte e appoggio per scrivania e studio dall'altro. Vi ricordate? Ve lo avevo raccontato in questo post.
Il difetto più grande di questa disposizione, che è l'unica possibile (e vivibile) in questo momento, visto che due pareti sono occupate da un armadio in muratura, è che gli ambienti sono ancora ridotti e si perde la sensazione di spazio e di una vista aperta.
Nel nuovo grande progetto non sarebbe così... Certo lo spazio non posso moltiplicarlo, ma potrei ingannare un po' l'occhio giocando su diverse altezze e prospettive.
Potrei valorizzare meglio la scrivania che ho attualmente, realizzata da mio papà con le assi da ponteggio utilizzate da mio nonno tantissimi anni fa. Ma potrei anche pensare ad un arredo differente, che si sposa con la mia sempre più preponderante tendenza nordica. E in questo caso mi viene in aiuto il catalogo delle novità Ikea 2016!
Il mio cuore è stato rapito in primis dalla scrivania LISABO, realizzata in impiallacciatura di frassino e betulla massiccia sul design di Knut Hagberg e Marianne Hagberg, orientato sulla produzione di materiali leggeri e sostenibili. Un design senza tempo, raffinato ma pratico.
immagini @IkeaItalia |
Poi l'occhio è caduto sulla più moderna LILLÅSEN, disegnata da Michael Axelsson con l'intento di integrarla in modo armonioso con il resto della casa, senza occupare troppo spazio. Ora che ci penso l'idea alla base del design di questa scrivania è perfetto per la Minicasa: "con LILLÅSEN ho voluto dare alle persone la possibilità di creare un ambiente di lavoro perfetto all'interno della casa, un angolo dedicato al pensiero creativo".
immagini @IkeaItalia |
Insomma le idee e le scelte non mancano. Non mi resta che mettermi all'opera e disegnare seriamente il progetto (che non fa rima purtroppo con iniziare i lavori di ristrutturazione, però è pur sempre un inizio!). Stay tuned...
Intanto ditemi, cosa ne pensate delle due scrivanie che vi ho proposto? Voi quale scegliereste per la Minicasa?
Lisabo mi ha fatto innamorare appena l'ho vista e ti confesso che ho pensato anche io a come inserirla in camera mia..ma anche Lillasen non scherza!!!
RispondiEliminaSi è davvero bella! La scelta è durissima!
EliminaIo sceglierei Lisabo...È femminile, sobria, raffinata, perfetta!
RispondiEliminaHai proprio ragione!
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