30 maggio 2012

Caos creativo ...

Sono esattamente 20 giorni che non scrivo sul mio adorato blog....quanto mi è mancato farlo e quanto mi siete mancati voi cari lettori!!!! e' un periodo molto impegnativo dal punto di vista lavorativo e abbiamo anche alcuni impegni familiari e "casalighi" che ci stanno veramente risucchiando le energie...

source: studio by Bash, please
Una delle cose a cui ho dovuto rinunciare spesso in questo periodo è il mio consueto aggiornamento sul web e il girovagare tra riviste on line, riviste cartacee, libri, siti e blog.... credetemi è stata dura, è stato come essere tagliati fuori da una parte di mondo che ormai ti appartiene!

Qualcosa però sono riuscita a leggere e mi è stato davvero di conforto e grande ispirazione questo bellissimo post di Holly Becker su Decor8... sapete il suo è uno dei primi blog che ho iniziato a leggere e visitare assiduamente. Adoro la prospettiva e l'energia di questa bravissima creativa, stylist, giornalista e chi più ne ha più ne metta! Si parla di blog, di capacità di comunicare, di opportunità reali che si vengono a creare nei social network, di amicizie, di lavoro... E visto che vi ho lasciato 20 giorni fa parlando di blogosfera e di creatività mi sembrava il modo migliore per riprendere il filo...con tutti voi!

source: Decor8 (image: melanie biehle)

Ora vi chiederete....cosa c'entra tutto questo con il titolo del post? In realtà "caos creativo" è l'espressione che mi viene più spontanea pensando alla cameretta di mio figlio che, come sapete, è oggetto attualmente di un progettino fai da te di restyling ma è anche la perfetta sintesi dei miei pensieri in questo periodo: creativo è la parola d'ordine con cui cerco di approcciare il più possibile molti degli aspetti della mia vita! e poi c'è il caos.... caos, dovuto agli impegni, dovuto ai piccoli lavori ancora incompleti di casa mia, dovuto al mondo creativo di mio figlio che deve sempre inventare, disegnare, creare qualcosa di nuovo, distribuendo per casa (una mini casa, vi ricordo) qualsiasi tipo di oggetto... ma è anche il caos che ho avuto e sto ancora organizzando per il progetto della nuova cameretta.

Alberto's room

La moodboard che sto creando mi piace molto ma sono piuttosto indecisa su un punto per questo
 vorrei chiedervi un piccolo consiglio.
Vorrei utilizzare la carta da parati su una parete della cameretta e vorrei un disegno non troppo colorato, divertente ma non eccessivo. L'opzione che preferisco in assoluto è quella proposta da Fine Littel Day

OHOY wallpaper
mentre mio figlio si è appassionato a questa (che devo dire non mi piace molto...ma del resto non è camera mia...)

Kingkong & Godzilla

E poi qualche proposta di Ferm Living


I planisferi murali, uno più bello dell'altro!

source: Photo Wall

Ma ditemi, voi quale mi consigliereste? Avete altre proposte e altri siti di riferimento su cui curiosare?

Spero di tornare presto con tante novità: ci sono alcuni progetti in cantiere con Redecorate: 3 minds, 1 project, ci sono alcuni piccoli lavoretti in casa che vi voglio mostrare, c'è un elenco lunghissimo di ispirazioni e idee da conoscere. Come avete capito manca il tempo ma spero presto di tornare con tante novità!

Vale
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They are exactly 20 days since I last wrote on my loved blog .... I missed and how much I've missed you, dear readers!! This is a hard period for me, very busy and we also have some family commitments  running out of energy!
One of the things that I often had to give up at this time is my usual update on the web and wander through online journals, magazines, books, websites and blogs .... believe me it was tough, it was like being cut off from a part of the world that now belongs to you!
But something I could read and I was really comforting and inspiring this beautiful post by Holly Becker of Decor8 ... you know it's one of the first blogs I started reading and visit regularly. I love the perspective and energy of this talented creative, stylist, journalist ... She talks about blogs, the ability to communicate, to real opportunities that are created in social networks, friendships, work ... And since I left 20 days ago talking about the blogosphere and creativity seemed the best way to pick up the thread with all of you!
Now you might ask .... what does all this with the post title? In fact, "creative chaos" is the word that comes most natural thinking about my son's room that, as you know, is currently the subject of a DIY restyling but also the perfect synthesis of my thoughts at this time: creative is the password with which I try to approach as much as possible many of the aspects of my life! and then there is chaos .... chaos, due to commitments, due to the small still incomplete projects in my house, due to the creative world of my son who is always inventing, designing, creating something new, away for the house (a small house, you remember) any type of object ... but also the chaos that I had and I'm still planning to design the new room.
So can you help me? I'd like to have your advice on a wallpaper that I would use in a wall of this room. I would like a design not too colorful, fun but not excessive.  Which you like best or seems most appropriate? which would you recommend? Do you have other suggestions, and other reference sites on which to browse?
I hope to return soon with many new features: there are some projects in the pipeline with Redecorate: minds 3, 1 project, there are some little DIY at home that I want to show you, there is a long list of inspirations and ideas be known. How did you know there is no time but I hope soon to return with many new features!
Vale 

10 maggio 2012

Blogosfera # Blogosphere

Il mondo dei blog è vasto, vastissimo: sta prendendo sempre più piede questa forma di comunicazione ed io ne sono una testimone, io che ho sempre guardato con diffidenza il mondo della rete, troppo complicato e a volte non veritiero. Il bisogno di comunicare e di comunicarsi è tuttavia sempre più attuale e la moltutudine di informazioni, pareri, punti di vista, visioni non può che essere un arricchimento, preso con le dovute cautele e i giusti filtri.


Personalmente il mio arricchimento è fatto da un insieme di blog e siti che seguo spesso e da cui traggo sia ispirazione, notizie e novità sia un insegnamento su come migliorare la propria comunicazione.

Alcuni li trovate nella sezione qui a destra, sono blog di professionisti o semplici appassionati con una notevole capacità di selezionare gli argomenti giusti e descrivere le proprie passioni in maniera incisiva. Molti altri sono inseriti tra i miei preferiti e catalogati per benino in modo da ritrovarli con facilità.

Si tratta di link che ho raccolto nel tempo perchè il mio approccio all'informazione sul web è cercare sempre, o quando è possibile (ammetto ...a volte quando ho tempo), di risalire alla fonte. Se un'immagine o un articolo mi hanno colpito cerco di vedere chi l'ha prodotti perchè, ovviamente, il passaggio da un blog all'altro, come è naturale che sia, non sempre permette di  verificarne l'origine o meglio lo scopo originale.


Ci sono siti sull'interior styling e arredamento (quanti sullo stile nordico!), fotografia, food styling, riviste on-line, blog sui proggetti fai da te (DIY), siti di vari marchi e negozi, alcuni con la possibilità di comprare on-line... insomma c'è di tutto un po' e più vado avanti e più mi rendo conto che la mia blogosfera aumenta e rischia di sovrastarmi.

Come sopravvivere e soprattutto come utilizzare al meglio le risorse per curare il proprio blog? Lo spiega in maniera eccellente, come sempre, Barbara Pederzini sul numero di aprile di CasaFacile, nella sua nuova rubrica "CF link_come si fa".



In sintesi Barbara individua 5 mosse per creare il proprio blog:

1. Essere sè stessi: il blog è il proprio diaro e trasmette, nella misura in cui si vuole, la propria personalità, i propri interessi e le proprie idee. Inutile copiare quelle degli altri, oltre a non risultare di interesse rischierebbe di annoiare a morte chi lo tiene. Diverso invece dare sempre una propria visione di ciò che si vede, si legge, ecc.;

2. Decidere cosa si vuol fare da grandi: come dice Barbara a me è successa la stessa cosa, inizialmente è un gioco, un'esigenza poi, per mantenerlo vivo, occorre darsi degli obiettivi. Trovo che questo punto sia focale, personalmente credo che, come accade nella vita, non si possa mai sentirsi al traguardo, gli obiettivi cambiano e con essi la direzione da prendere. E' quindi fondamentale farsi questa domanda ogni tanto per far crescere il proprio modo di comunicare e realizzare un diario che sia veramente coerente con chi siamo;

3. Scegliere un'immagine vincente ovvero utilizzare modelli, colori, immagini, caratteri che abbelliscano il proprio diario. Anche l'occhio vuole la sua parte!

4. Trovare la propria voce:  questo è il suggerimento più bello ma anche il più complicato. Ma si ritorna al punto di partenza: essere sè stessi, solo in questo modo si riesce a descrivere ciò che piace in  maniera efficace, che sia con le parole o con le immagini o con entrambe;



5. Raggiungere il proprio pubblico: avere persone che seguono il blog e con cui confrontarsi da ancora più valore alla propria comunicazione.

Detto questo vorrei precisare che non sto cercando di insegnare qualcosa perchè mi ritengo un'allieva alle prime armi, tuttavia sono contenta di aver cercato di seguire, almeno in parte, questo importante percorso che ritengo sia veramente la strada giusta.
Aggiungo poi un mio personalissimo punto che mi sta aiutando molto, dopo tanto sovraccarico informativo...

Ogni tanto staccare la spina (si proprio quella del PC, senza romperlo, ovviamente), raccogliere le idee, trovare l'ispirazione e realizzare.

Ovviamente sto parlando di piccoli lavoretti, di risistemare una stanza, di progettare uno spazio, di colorare una parete, di acquistare un oggetto per completare lo stile.
Quando si parla di casa e interior, e qui io parlo di questo, un bell'insegnamento viene da chi oltre a parlarne, fa, realizza e mette del proprio in quello che fa.



Spesso il tempo manca a volte sono le energie a mancare, ma in realtà non c'è nulla di meglio che provare, riprovare, sbagliare e fare.
E' per questo che in questo post trovate foto di piccoli angolini di casa mia risistemati, alcuni in progress, frutto di qualche DIY e di un po' di immaginazione, di cui vi parlerò prossimamente.



E visto che sono andata sul personale, aggiungo che sono molto contenta di aver iniziato un progettino, il restyling della cameretta di mio figlio, che mi ero riproposta per il 2012, per il quale sto raccogliendo le idee, appunto, e sono partita da qui: una moodboard...questa volta non digitale ma assolutamente fisica che voglio arricchire via via, in modo che sia veramente coerente con l'ADC pensiero!




So di essere stata prolissa oltre ogni modo, scusatemi, in effetti se dovessi aggiungere un altro punto al decalogo sulla creazione di un blog....sarebbe sicuramente quello della sintesi, dono che però io non ho mai avuto!

Vale

9 maggio 2012

Redecorate #1.4 (2012): The suite apartment: il bagno


Il bagno? Un “ponte" di benessere che taglia (o unisce?!) la casa!

Quando Marco e Maria hanno chiesto i nostri consigli il bagno era fuori da tutti i piani. Il budget (e il contratto d'affitto) non permettevano nessuna modifica! ... Ma come al solito, quando si tratta di bagni ci piace sognare! Soprattutto in questo caso: il servizio era davvero piccolissimo, soffocante e scomodo, con uno scalino che lo tagliava in due e lo rendeva quasi inservibile. La nicchia allestita con ante quasi non si riusciva ad aprire data la ristrettezza degli spazi.

L'intuizione è stata la solita: perché relegare tutte le funzioni del benessere ad un angolo buio e nascosto della casa? In pianta poi si poteva apprezzare quanto il disimpegno fra cucina e locali living fosse più ampio del bagno stesso. E allora perché non provare a coinvolgere questa superficie, di fatto mal sfruttata, che costituiva solamente un vuoto fra le varie funzioni della casa?
immagini da sinistra:  1 - 2 - 3 - 4

E' stato così possibile (in our dream!), demolendo la struttura in legno della nicchia, creare nell'area del corridoio opposta alla porta del bagno una grande doccia-relax con panca, lasciando in bagno solamente i sanitari ed uno spazio lavanderia ben attrezzato con elettrodomestico da incasso.

Prolungando a tutta questa zona lo scalino si creano le giuste pendenze per gli scarichi (non potendo far confluire lo scarico doccia in quello del lavello della cucina) e si crea visivamente un passaggio, aiutati anche dalle scelte stilistiche e decorative.

Per quanto riguarda lo stile, abbiamo scelto il bianco e nero, con caratteri decorativi inediti e d’effetto. La doccia a due posti e’ rivestita da sottili piastrelle in ceramica nera, una piccola oasi di benessere illuminata dalla grande vetrata del box. Il disimpegno, dipinto di bianco per illuminare tutta la zona, ospita alcune semplici e funzionali idee contenitive, sempre in bianco.
Nel locale destinato ai sanitari, il lavabo in ceramica bianca dall’aria retro’ e’ accompagnato da uno specchio dalle linee grafiche anni ’30, in contrasto con la parete nera che dona maggiore profondita’ (visto lo spazio esiguo!). Una soluzione certamente elegante e sobria, adatta alle esigenze della nostra coppia. Una semplice mensola in vetro e acciaio e  un tappeto grigio completano l’insieme.

Siamo curiosi di sapere che cosa ne pensate … e chissà che cosa ne pensano i nostri Marco e Maria??

Francesco - Ilaria - Valentina


qui gli altri post sulla casa di Marco e Maria
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